Benvenuti

Questa è una comunità dei partecipanti del Circolo Emilia-Romagna di San Paolo - associazione collegata alla Regione Emilia-Romagna, in cui lo scopo è quello di mantenere il rapporto tra i suoi membri e la regione di origine. Questa comunità è un mezzo di comunicazione tra i nostri associati e un mezzo di promozione del nostro Circolo, della Regione Emilia-Romagna e delle sue province.



Esta é uma comunidade dos participantes do Circolo Emilia-Romagna de São Paulo - associação vinculada a Região da Emilia Romagna (Itália), cujo objetivo é manter o relacionamento entre seus membros e a região de origem.Esta comunidade é mais um meio de comunicação, onde lançamos oportunidades de bolsa de estudos e estágios para descendentes da nossa região, propomos e divulgamos atividades internas, nos conhecemos e interagimos com novos membros.



domingo, 29 de janeiro de 2012

EXBO, LA RETE DEI GIOVANI BOLOGNESI ALL’ESTERO, SI PRESENTA ALLA CITTA’


ExBo, la rete composta da emigrati bolognesi in tutto il mondo, esce dall’ombra di un lavoro di networking iniziato tre anni fa, per presentare alla città di Bologna la propria proposta, chiamata il « Book delle risorse perse ». La proposta sarà illustrata in conferenza stampa giovedì 22 dicembre alle ore 11 a Palazzo D’Accursio, in Sala Savonuzzi. Il Book è stato stampato a cura della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo.



Alla conferenza stampa seguirà, venerdì 23 dicembre, alle ore 17, presso l’Atelier dell’Urban Center in Sala Borsa, l’assemblea annuale della rete, aperta a tutti gli interessati. Al termine dell’assemblea, a partire dalle 19.30, i giovani espatriati con il cuore a Bologna si ritroveranno al Caffè bottega equosolidale Equinozio, in via Collegio di Spagna 5, per una festa-aperitivo con tutti coloro che li vorranno incontrare. Sarà presente la presidente della Consulta Silvia Bartolini.



ExBo è una rete composta da bolognesi di nascita o di adozione, di età compresa tra i 25 e i 40 anni, che vivono prevalentemente all’estero e che, “stanchi della retorica sui cervelli in fuga e del clima di immobilismo e negatività che connota questo argomento” – scrive l’ideatrice della rete Maria Chiara Prodi, residente a Parigi dove lavora all’Opéra Comique - hanno scelto di “riunirsi per creare delle connessioni tra Bologna e il resto del mondo e trasformarsi in nodi di informazione per trasmettere ciò che di innovativo esiste all´estero e può essere utile a Bologna, e viceversa”.
Per informazioni: www.exbo.org



Fonte: www.emilianoromagnolinelmondo.it

quarta-feira, 25 de janeiro de 2012

CONCORSO "LA MUSICA LIBERA: LIBERA LA MUSICA", I NOVE GIURATI


E´ stata formalizzata la giuria della IV edizione del concorso "La musica libera. Libera la musica", organizzato dall’Assessorato alla cultura della Regione Emilia-Romagna e dall’Agenzia informazione e ufficio stampa della Giunta regionale (attraverso i portali Magazzini sonori e RadioEmiliaRomagna) in collaborazione con il Meeting degli indipendenti (Mei), Porretta Soul Festival, Scuola di musica popolare di Forlimpopoli, Festival la musica nelle aie, Radio sonora, e quattro nuovi partners: il Centro musica di Modena, la Consulta degli emiliano- romagnoli nel mondo, Radio Bruno e Lepida TV.
La giuria è composta da Roberto Franchini, presidente - direttore dell´Agenzia informazione e efficio stampa della Giunta regionale; Giordano Sangiorgi, ideatore e organizzatore del Mei; Graziano Uliani, organizzatore e direttore artistico Porretta Soul Festival; Silvia Bartolini, presidente Consulta emiliano-romagnoli nel mondo; Andrea Tinti, giornalista, musicologo; Marco Bartolini direttore Scuola musica popolare di Forlimpopoli; Stefano Simonazzi, musicista, arrangiatore, produttore discografico; Aldo Foschini, organizzatore di La musica nelle aie - Castel Raniero Folk Festival; Gianni Gozzoli, coordinatore e direttore artistico di Radio sonora.
Molti i premi e i palchi a disposizione dei vincitori grazie alla collaborazione del tanti partner. Le iscrizioni al concorso si chiuderanno il 31 gennaio 2012 e dall´1 al 15 febbraio si potrà votare sul web la canzone preferita contribuendo alla valutazione dei concorrenti. L´esibizione dei finalisti e la premiazione finale si svolgeranno nel mese di aprile all´Off di Modena, con le riprese di Lepida TV e le interviste di Radio Bruno, RadioEmiliaRomagna e Radio sonora. Finora i brani in concorso sono 120.
L’iscrizione al concorso è gratuita e aperta a tutti i musicisti (singoli o gruppi) nati, residenti o domiciliati in Emilia-Romagna (nel caso dei gruppi è sufficiente che lo sia un solo componente), o discendenti di emiliano-romagnoli residenti all´estero, che presentino un brano originale di propria produzione, di ogni genere musicale e lingua, compresi i brani in dialetto emiliano-romagnolo.
Il concorso è articolato in due sezioni: Musica libera e Soul e Rhythm & Blues.
Le iscrizioni potranno essere effettuate direttamente on line sul portale musicale regionale
www.magazzini-sonori.it, raggiungibile anche da www.radioemiliaromagna.it.


Fonte: www.emilianoromagnolinelmondo.it


www.emilianoromagnolinelmondo.it/

I passatelli

Cari ascoltatori, si chiamano passatelli, passatini, pasadé, pasadén, passaden e sono tra i piatti più tradizionali della nostra regione, soprattutto della Romagna. Si tratta di un piatto veloce da realizzare, ottimo di sapore e molto nutriente.

Partiamo dalle ricette del nostro caro Pellegrino Artusi, il gastronomo per eccellenza e poi confrontiamo la sua preparazione con quella più moderna del volume Mangiare in Romagna, una bella raccolta di ricette realizzata tra gli altri, dalle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini.


MINESTRA DI PASSATELLI

Dice Artusi: “Eccovi due ricette che, ad eccezione della quantità, poco differiscono l'una dall'altra.

Prima:
Pangrattato, grammi 100.
Midollo di bue, grammi 20.
Parmigiano grattato, grammi 40.
Uova, n. 2.
Odore di noce moscata o di scorza di limone, oppure dell'una e dell'altra insieme.


Questa dose può bastare per quattro persone.

Seconda:
Pangrattato, grammi 170.
Midollo di bue, grammi 30.
Parmigiano grattato, grammi 70.
Uova n. 3 e un rosso.
Odore come sopra.


Può bastare per sette od otto persone.


Il midollo serve per renderli più teneri, e non è necessario scioglierlo al fuoco; basta stiacciarlo e disfarlo colla lama di un coltello. Impastate ogni cosa insieme per formare un pane piuttosto sodo; ma lasciate addietro alquanto pangrattato per aggiungerlo dopo, se occorre.
Si chiamano passatelli perché prendono la forma loro speciale passando a forza dai buchi di un ferro fatto appositamente, poche essendo le famiglie in Romagna che non l'abbiano, per la ragione che questa minestra vi è tenuta in buon conto come, in generale, a cagione del clima, sono colà apprezzate tutte le minestre intrise colle uova delle quali si fa uso quasi quotidiano. Si possono passare anche dalla siringa.

E vediamo oggi, a oltre un secolo di distanza come si preparano i passatelli. Come dicevamo all’inizio prendiamo la ricetta dalle Minestre di terra del volume Mangiare in Romagna:

ingredienti per 4 persone
200gr di pane grattugiato (pane bianco, ben secco e grattugiato finemente),
200 gr di parmigiano grattugiato,
4 uova,
odore di noce moscata,
scorza di limone grattugiata,
brodo di gallina


Amalgamare gli ingredienti fino ad ottenere un impasto compatto e di buona consistenza, aggiungendo pangrattato quando l’impasto è troppo morbido.

Lasciare riposare per circa mezz’ora poi utilizzando l’apposito strumento “e’ fer di pasaden” ricavare i passatelli. Gettarli nel brodo bollente e cuocere fino a quando i passatelli tornano a galla. Lasciare riposare qualche minuto prima di servire.

Chi non avesse il ferro per i passatelli può utilizzare uno schiacciapatate coi buchi larghi, posizionando direttamente l’utensile sulla pentola e facendo cadere i passatelli direttamente nel brodo. Il brodo dicevamo può essere di gallina, ma anche un brodo vegetale va bene e anche un brodo di pesce, questa è una novità abbastanza diffusa ormai in molti ristoranti della costa.

Ne approfittiamo per darvi anche la ricetta dei Passatelli al formaggio di Fossa, quel particolare formaggio che viene fatto stagionare in fosse, scavate nel tufo e tipico delle province di Forlì-Cesena e Rimini per quanto riguarda la nostra regione, perché il formaggio di Fossa viene prodotto anche nella limitrofa provincia marchigiana di Pesaro Urbino.

Gli ingredienti sempre per 4 persone sono:
150 gr di pane grattugiato,
110 gr di Parmigiano grattugiato,
40 gr di formaggio di Fossa grattugiato,
3 uova,
noce moscata,
buccia di limone grattugiata,
sale

brodo

In una ciotola mischiare le uova, il pane e i formaggi, una leggera grattugiata di noce moscata e buccia di limone. Fare riposare un’ora, poi col ferro ricavare i passatelli e cuocerli per circa un minuto nel brodo bollente. Farli riposare per circa mezz’ora poi servirli.

E buon appetito!




A cura Marina Leonardi





Fonte: www.radioemiliaromagna.it

SIETE MUSICISTI DI ORIGINE EMILIANO-ROMAGNOLA? POTETE VINCERE UN VIAGGIO IN ITALIA E FAR ASCOLTARE I VOSTRI BRANI PARTECIPANDO AL CONCORSO

Siete dei giovani musicisti? Vivete all’estero e le vostre origini sono emiliano-romagnole? Avete della musica nel cassetto, oppure già pubblicata, che vi piacerebbe far ascoltare in Italia? Dovete, allora, iscrivervi al concorso “La Musica Libera. Libera la Musica”, che in questa edizione istituisce, tra i vari premi, anche un Premio Speciale Consulta degli emiliano-romagnoli nel Mondo per il migliore brano proposto da discendenti di emiliano-romagnoli o da emiliano-romagnoli residenti all´estero. Il premio, che sarà consegnato dalla Presidente della Consulta Silvia Bartolini, consiste in un viaggio con ospitalità in Italia nell’aprile 2012, in occasione della premiazione, nella partecipazione alla serata finale di premiazione e ad altre eventuali esibizioni in Emilia-Romagna decise dalla Consulta. Ci si può iscrivere entro il 31 gennaio 2012 in una di queste due sezioni: 1) musica libera; 2) soul & rhythm&blues. L´iscrizione può avvenire unicamente attraverso internet, così come il caricamento del proprio brano. Il gruppo o il singolo che intende partecipare deve compilare interamente la domanda d´iscrizione collegandosi al sito di Magazzini Sonori (www.magazzini-sonori.it), indicando tutti i dati richiesti. Per concorrere all´assegnazione del Premio Speciale Consulta degli emiliano-romagnoli nel Mondo (unico per entrambe le sezioni) è necessario essere emiliano-romagnoli residenti all´estero o iscritti a un´Associazione di emiliano-romagnoli nel mondo, oppure acquisire e inviare il documento (da scaricare online) in cui si dichiara di essere discendenti di emiliano-romagnoli (nel caso di gruppi è sufficiente che un solo componente lo sia). La dichiarazione dovrà riportare la firma del Consultore di riferimento dell´area o del Presidente dell´Associazione di emiliano-romagnoli nel mondo più vicina. La dichiarazione dovrà essere inviata via e-mail all´indirizzo: info@magazzini-sonori.it o via fax al numero +39 0521 232962. Il caricamento del brano dovrà avvenire entro una settimana dall´iscrizione, e in ogni caso entro il 31 gennaio 2012. Il brano dovrà essere caricato in formato mp3 e non potrà più essere modificato o sostituito fino al termine del concorso. Non è consentito il caricamento di files audio di formato differente dall´mp3, né di video musicali. Il concorso, giunto alla quarta edizione, è organizzato dall´Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna e dall´Agenzia Informazione e Ufficio Stampa della Giunta. La Regione è quest´anno alla guida di una squadra di nove partner: il Meeting degli Indipendenti (MEI), il Porretta Soul Festival, il Centro Musica di Modena, la Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli, il Festival La Musica nelle Aie, la Consulta degli Emiliano-Romagnoli nel Mondo, Radio Sonora, Radio Bruno e Lepida TV. Tutte le informazioni e le modalità di partecipazione sul sito Magazzini-sonori.it http://www.magazzini-sonori.it/esplora/concorsi_2/default.aspx

Fonte: www.emilianoromagnolinelmondo.it

sexta-feira, 6 de janeiro de 2012

Programa Ciência sem Fronteiras: Chamada pública para a Universidade de Bolonha

As bolsas serão concedidas para um período de 12 meses, sendo dez meses dedicados aos estudos em tempo integral, acrescido do período de até três meses para estágio de pesquisa ou inovação tecnológica em indústria, centro de pesquisa ou laboratório da própria universidade. Serão cobertos os custos referentes às taxas escolares e será concedida bolsa integral ao aluno no valor de € 870.00.
Serão, também, concedidos aos estudantes selecionados os seguintes benefícios: Seguro-saúde no valor de € 70,00 (setenta euros) por mês; auxílio instalação no valor de uma mensalidade de bolsa pago no Brasil; auxílio deslocamento ou passagem aérea de ida e volta para o translado Brasil/Itália/Brasil, de acordo com as normas vigentesno Programa Ciência sem Fronteiras.
Com apoio e organização da Universidade de Bolonha, poderá ser concedido curso deitaliano com duração de até seis meses. Veja aqui o edital

Fonte: www.oriundi.net