Benvenuti

Questa è una comunità dei partecipanti del Circolo Emilia-Romagna di San Paolo - associazione collegata alla Regione Emilia-Romagna, in cui lo scopo è quello di mantenere il rapporto tra i suoi membri e la regione di origine. Questa comunità è un mezzo di comunicazione tra i nostri associati e un mezzo di promozione del nostro Circolo, della Regione Emilia-Romagna e delle sue province.



Esta é uma comunidade dos participantes do Circolo Emilia-Romagna de São Paulo - associação vinculada a Região da Emilia Romagna (Itália), cujo objetivo é manter o relacionamento entre seus membros e a região de origem.Esta comunidade é mais um meio de comunicação, onde lançamos oportunidades de bolsa de estudos e estágios para descendentes da nossa região, propomos e divulgamos atividades internas, nos conhecemos e interagimos com novos membros.



terça-feira, 31 de maio de 2011

1º Festival Giovane di Musica Italiana a San Paolo

A Comissão Jovem do Comites de São Paulo, com o patrocínio do Circolo Italiano di San Paolo e apoio do Consulado Geral da Itália e do Istituto Italiano di Cultura estará promovendo nos dias 10 e 11 de setembro de 2011, no Circolo Italiano de San Paulo (Sede Central – Salão Nobre), o 1º Festival Giovane di Musica Italiana a San Paolo, com o objetivo de incentivar a criatividade poético-musical de compositores, intérpretes, arranjadores e instrumentistas, voltadas à temática e aos ritmos italianos, tradicionais ou modernos, promovendo um resgate e a divulgação dos valores históricos e culturais italianos em território brasileiro.
Inscrições abertas até o dia 1º de agosto de 2011, data de expedição do material à Comissão Organizadora do Festival, devendo ser remetido ou entregue pessoalmente, exclusivamente, ao COMITES – Rua Rocha, 245 – Bloco B – 2º andar – Bela Vista - CEP 01300-000 – São Paulo, ou via e-mail para jovens@comites.org.br
Não serão aceitas inscrições enviadas através de jurados. O regulamento e a ficha de inscrição estão disponíveis no site www.comites.org.br/jovens/festivaldemusica.
Fonte: Comites

sexta-feira, 27 de maio de 2011

IL SENATO APPROVA LA RIFORMA DI COMITES E CGIE/ IL TESTO PASSA ALLA CAMERA


ROMA\ aise\ - Nella seduta di questa mattina, l’Aula del Senato ha proseguito l’esame del ddl di riforma del Comites e Cgie iniziato ieri pomeriggio. Presente ai lavori, in rappresentanza del Governo, il sottosegretario agli esteri Alfredo Mantica. L’Aula ha prima esaminato e votato tutti gli emendamenti e, di seguito, tutti i 35 articoli che compongono il testo, poi votato nella sua interezza e approvato con 123 voti a favore e 102 contrari. Nelle dichiarazioni di voto finali, hanno annunciato voto contrario Idv, Pd e Maie; a favore Pdl, Lega Nord e Coesione Nazionale - Io Sud.



Per Italia del Valori è intervenuto Stefano Pedica che "rammaricato" per l’esclusione delle sue proposte dal testo unificato ha ribadito come il DDL crei solo "confusione". Proposte volte all’eliminazione del Cgie "un unicum, un’anomalia tutta italiana" che dimostra come siano state "preferite le lungaggini burocratiche a discapito del risparmio economico". La riforma "viene dall’alto", mentre "meglio sarebbe stato creare un tavolo cui far sedere Comites e Cgie per discutere il loro futuro".


"Annuncio il voto contrario di Idv – ha concluso – perché queste norme non rappresenteranno il futuro, ma la confusione degli italiani all’estero".


Voto contrario anche dal Maie rappresentato dalla senatrice Mirella Giai, "perplessa" sull’iter del provvedimento, che ha brevemente riassunto nel suo intervento in Aula. "L’8 aprile 2009 è iniziata la discussione, il 22 aprile è stato proposto il comitato ristretto: ci sono voluti 8 mesi perché uscisse un testo unificato e altri 2 per iniziare la discussione, poi il lungo stop della commissione bilancio che non esprimeva pareri sugli emendamenti. Oggi a due anni di distanza, approviamo alcune modifiche che dovrebbero rendere Comites e Cgie più consoni ai tempi attuali. In realtà, il ddl ha stravolto la struttura di Comites e Cgie. Ecco perché – ha spiegato – ho ritirato tutti i miei emendamenti". Il ddl è "in collisione con il Cgie e con quasi tutti i Comites. Il lavoro in Commissione doveva dare un segnale forte agli italiani all’estero che ci hanno votato". Giai ha quindi annunciato "voto contrario perché credo sarebbe stato più opportuno semplificare e non complicare le cose, riscrivendo le pagine che hanno permesso la partecipazione attiva degli italiani nel mondo".


Voto favorevole, invece, dal senatore Palmizio (Coesione Nazionale - Io Sud) secondo cui il ddl poteva "forse essere migliore" ma comunque è un "compromesso fattibile".


Favorevole anche la Lega Nord rappresentata dal senatore Alberto Filippi che ha ricordato il "grande lavoro del Comitato ristretto in Commissione, un lavoro lungo e meditato, fatto il più possibile insieme per presentare all’Aula un testo importante che contenesse le voci e il contributo di tutti". la lega, in particolare, è soddisfatta "per la riformulazione da parte del relatore degli emendamenti sulla certezza del voto, un annoso problema che doveva trovare una soluzione. Non siamo arrivati alla perfezione, - ha concluso annunciando il voto favorevole - ma siamo nella giusta direzione".


Per il Pd è intervenuto il senatore Giorgio Tonini secondo cui l’iter del ddl ha dato "smalto al Parlamento: abbiamo scritto una buona pagina di lavoro parlamentare". Ricordato che "il ddl nasce da un’iniziativa parlamentare, avviata dalla proposta del senatore Micheloni", Tonini ha lodato "l’atteggiamento positivo e costruttivo del Governo e il lavoro del relatore" oltre che, ancora, il "clima positivo in Aula in questi due giorni in cui si è riusciti a farsi cambiare idea. Il Parlamento è questo: un luogo in cui si parla per trovare soluzioni migliori". Comparando i pro e i contro del ddl, Tonini ha citato tra i primi il fatto che la riforma sia "istituzionale, un provvedimento che stabilisce regole per le importanti istituzioni di partecipazione degli italiani all’estero" che interviene, tra l’altro, "nella certezza del voto e un impianto innovativo del Cgie, con l’ambizione di dargli nuovo respiro e nuovo ruolo". Tra i punti critici "le soglie troppo alte per la formazione di un Comites, la possibilità di crearne solo uno per circoscrizione; soglia troppo bassa, al contrario, per le liste" che pongono un "rischio di frammentazione ed eccessiva politicizzazione. Squilibrato – per il Pd – il punto che prevede la mortificazione e l’espulsione del mondo associativo e dei patronati con norme di incompatibilità e il rifiuto di prevedere almeno rappresentanza senza diritto di voto all’interno del Cgie".


Per questo, ha concluso Tonini, "il Pd annuncia voto contrario nella speranza che alla Camera questo lavoro sia perfezionato. Gli italiani all’estero possono diventare il nostro Commonwealth".


Voto favorevole dal Pdl rappresentato dal senatore Giampaolo Bettamio, che come Tonini ha "apprezzato come si è svolto il lavoro parlamentare. Con questo ddl si dà una prima sistemazione anche provvisoria a queste organizzazioni nate "per prassi" prima che per legge. Credo che in questo "primo tempo" dell’iter, dovremmo vedere come la prassi darà la possibilità di portare ulteriori aggiustamenti: questa è solo una prima stesura di un regolamento giuridico che può essere apprezzato anche dagli italiani all’estero. Personalmente credo che prima o poi il nodo fondamentale sia il ripensamento sul voto all’estero. Da questa forchetta – ha concluso – non si sfuggirà".


L’Aula ha quindi votato l’intero provvedimento che passerà alla Camera, prima in Commissione Affari Esteri e, quindi, nell’Aula di Montecitorio. (aise)

Três anos de La Piadina, com comemoração

O Restaurante "La Piadina" possui como um de seus principais pratos o lanche mais tradicional de nossa Região e que empresta seu próprio nome ao Restaurante. Em comemoração aos seus três anos, os proprietários Juliana, Gustavo e o Chef João promovem um festival gastronômico, trazendo da Itália, nos dias 26, 27 e 28 deste mês, o Chef Fábio Barbaglini, ganhador de uma estrela Michelin e eleito o melhor jovem chef da Itália pelo guia "Expresso".

Para conhecer o menu servido durante o festival clique aqui.

quarta-feira, 25 de maio de 2011

I “matt-attori” dell’Accademia della Follia tornano in Brasile

Tournée della compagnia di Sant’Arcangelo costituita da ex degenti dell'Ospedale Psichiatrico di Trieste
La follia è una condizione umana, diceva Franco Basaglia: è presente in noi come la ragione. Dalla rivoluzione psichiatrica di Franco Basaglia, come dal celebre volume di Michel Foucault Storia della follia, è nato in Europa occidentale un diverso approccio al mondo dei “matti”: non più carcerazione e segregazione, ma inclusione e valorizzazione della diversità.

Un lungo percorso che ha portato alla soppressione dei manicomi in Italia, grazie alla legge Basaglia del 1978, e anche a un’operazione culturale che ha cercato di mettere in relazione follia e creatività.Abbiamo con noi Cinzia Quintiliani, direttrice organizzativa e il regista e l'attore Claudio Misculin dell'Accademia della Follia, la compagnia di “matt-attori” costituita da pazienti seguiti dai dipartimenti di salute mentale di Trieste e di Ferrara e dal Sert di Trieste. Partiamo subito con Cinzia Quintiliani al quale chiediamo di illustrarci il percorso ormai trentennale di questa particolare compagnia teatrale.

Intervista a Cinzia Quintiliani e Claudio Misculin

Fonte: http://www.radioemiliaromagna.it

sexta-feira, 20 de maio de 2011

Intercâmbio cultural: Agora é a vez dos brasileiros buscarem o aperfeiçoamento em Ravenna

Os três melhores alunos do curso internacional de mosaico, realizado na cidade de Laguna, em Santa Catarina, irão trocar experiências em Ravenna, Emilia Romagna. Eles embarcam neste sábado para conhecer a região, onde foi aperfeiçoada a técnica do mosaico bizantino.

O professor de projetos sociais, Antônio Jacinto; a estudante de Arquitetura da Udesc, Luíza Ferrazoli e a artesã Sandra Kelly ficarão 12 dias conhecendo a Escola Internacional de Mosaico de Ravenna fazendo um estágio internacional, a permanência do grupo na Itália será custeado pela escola com contribuição do Governo Municipal.

Em outubro de 2010, dois professores italianos estiveram em Laguna oferecendo gratuitamente a técnica.

O curso faz parte do intercâmbio cultural e econômico estabelecido em 2009, entre as cidades de Laguna e Ravenna (Itália). Dentro da proposta curricular foram passadas as antigas técnicas utilizadas pelos gregos e romanos.

O mosaico de Ravenna tornou-se o mais respeitado no mundo desde a antiguidade, eles desenvolveram técnicas e formas de entalhamentos, decorando os tetos das igrejas, e criaram painéis para embelezar as cidades italianas, desde a época medieval.

As aulas foram ministradas no período da manhã e tarde, com vídeos e exercícios práticos, utilizando o martelo que moldava os pequenos pedaços de cerâmica, vidro, pedra, tijolos e outros materiais de construção reaproveitáveis. Os alunos receberam certificado assinado pelos professores da Escola Internacional de Mosaico de Ravenna e pela Secretaria Municipal de Educação e Esportes.

Ao final do curso os alunos criaram um grande mosaico de 150 quilos, que será instalado na Fonte da Carioca, no Centro Histórico.

Fonte: Revista Eletrônica Oriundi http://www.oriundi.net

quarta-feira, 18 de maio de 2011

AVVISO DI ASSUNZIONE DI UN (1) IMPIEGATO A CONTRATTO TEMPORANEO DA ABIDIRE AI SERVIZI DI SEGRETERIA-ARCHIVIO-CONTABILE

O Consulado Geral da Itália comunica que estão abertas as inscrições para a seleção de um empregado a contrato temporário para exercer serviços de secretaria-arquivo-contabilidade. Poderão participar os candidatos que sejam maiores de 18 anos, que tenham o diploma de 2º grau ou equivalente. Interessados deverão preencher a ficha de inscrição disponível no Consulado Geral da Itália ou no site http://www.conssanpaolo.esteri.it/ e deverá ser entregue no Consulado nos horários de abertura ao público até as 11h00 do dia 26 de maio de 2011.

Fonte: Comites

sexta-feira, 13 de maio de 2011

Vincerò. Luciano Pavarotti 1961/2011: 50 anni dal debutto

Cari ascoltatori, 50 anni fa il 29 aprile del 1961, Luciano Pavarotti fece il suo debutto nel mondo dell’opera: era il giovane Rodolfo nel capolavoro pucciniano La Bohème al Teatro Romolo Valli di Reggio Emilia. Per celebrare questo ricorrenza la Fondazione Luciano Pavarotti – che nasce appunto con l’intento di tenere viva la memoria del Maestro Pavarotti e di promuovere i giovani cantanti d’opera, ha creato uno spettacolo ad hoc che andrà in scena nello stesso giorno e nello stesso luogo di quel fatidico debutto, il 29 Aprile 2011 al Valli di Reggio Emilia.

Lo spettacolo, realizzato in collaborazione con la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, consiste in un intenso monologo, un lungo ed emozionante racconto per ripercorre la vita dell’uomo e la carriera dell’artista modenese, facendo rivivere con ricordi e curiosi aneddoti la sua umanità, la sua arte, la sua gioia di vivere, quella eccezionalità vissuta in maniera semplice che lo hanno reso uno dei personaggi più acclamati ed amati del nostro tempo. La voce narrante avrà le sembianze di Giuseppe Battiston, il bravo attore di cinema e teatro, vincitore di ben due premi Ubu, il più prestigioso riconoscimento del teatro italiano.Ad accompagnare ed intercalare la narrazione saranno le performance canore di giovani cantanti lirici, che si alterneranno sul palcoscenico interpretando alcune delle arie d’opera tante volte rappresentate dal Maestro Pavarotti stesso.

Autore del testo è la scrittrice bolognese Grazia Verasani, che ha trasformato la biografia in un racconto che Pavarotti rivolge alla sua figlia ultimogenita, la piccola Alice, una sorta di testamento spirituale, uno spontaneo passaggio di consegne del Maestro non solo alla sua bambina ma ai giovani tutti, condividendo con essi i valori a cui lui ha fatto riferimento nel corso della sua vita, l’amore per il teatro, per la musica, per gli altri.Dopo la prima nazionale del 29 aprile prossimo, lo spettacolo diverrà itinerante per poter raggiungere molteplici teatri e piazze italiane nel corso del 2011 e oltre. Lo spettacolo coglie il duplice obiettivo che la Fondazione si è posta: ricordare una figura artistica ed umana straordinaria, il maestro divenuto per molti anni emblema ed ambasciatore della nostra regione e del nostro Paese nel mondo. Dall’altro lato, l’iniziativa offre opportunità di lavoro e visibilità a cantanti esordienti, in un panorama culturale spesso sordo alle loro richieste ed esigenze.

Il ricavato della serata servirà per contribuire al grande progetto di realizzazione del nuovo Centro Onco-Ematologico dell'Arcispedale di Reggio Emilia.

TEATRO VALLI
Venerdì 29 aprile, ore 21
Vincerò
Luciano Pavarotti 1961/2011: 50 anni dal debutto - con Giuseppe Battiston - Il racconto di una vita straordinaria - testo di Grazia Verasani - Paolo Andreoli, pianista - con Silvia Cafiero, Pervin Chakar, Maria Rosa Sansone, Giacomo Patti, Andrea Zaupa - regia di Giuseppe Battiston

Info: www.iteatri.re.it/

quarta-feira, 11 de maio de 2011

UNIVERSITA' DI BOLOGNA, NASCE LA FONDAZIONE ITALO BRASILIANA (FIBRA)

Josè Viegas Filho, Ambasciatore del Brasile in Italia e Ivano Dionigi, Rettore dell'Università di Bologna Prende l’avvio oggi una fondazione del tutto nuova, unica nel panorama nazionale. Università e Ambasciata l’hanno fortemente voluta per favorire il consolidamento dei rapporti tra l’Ateneo di Bologna e il contesto della cultura, della ricerca e della formazione superiore di un Paese in forte fase di espansione internazionale come il Brasile. È stato sottoscritto infatti questa mattina dal Rettore Ivano Dionigi e dall’Ambasciatore del Brasile in Italia, José Viegas Filho, lo statuto che ufficializza la nascita di FIBRA, la Fondazione Culturale Italo Brasiliana.

La Fondazione, di cui oggi sono stati nominati gli organi e definito il piano di attività, è no profit e nasce dall’impegno di lavoro congiunto di Ambasciata del Brasile e Università di Bologna fissato nel 2010 in un Protocollo di Intenti volto a sostenere un programma di azioni ed eventi a favore dei rapporti bilaterali tra Italia e Brasile, in particolare nel campo scientifico e accademico, e della promozione della cultura brasiliana in Italia.

La Fondazione FIBRA sarà finanziata da istituzioni private e pubbliche interessate a investire nell’incremento dei rapporti culturali e scientifici tra Italia e Brasile attraverso iniziative e programmi congiunti in un momento di vitale slancio economico, culturale e politico del paese sudamericano. I primi partecipanti sono FIAT e Fincantieri, due importanti realtà imprenditoriali con una consolidata presenza in Brasile. La sede istituzionale di FIBRA è presso l’Ateneo di Bologna con ulteriori spazi funzionali presso Palazzo Pamphilj, sede dell’Ambasciata del Brasile a Roma.

«Sul piano scientifico - commenta Ivano Dionigi, Rettore dell’Università di Bologna - FIBRA rafforza i numerosi rapporti esistenti tra l´Ateneo e il Brasile, che vengono messi a sistema con la costruzione di un Integrated Reserach Team Brasil, individuando competenze e reti brasiliane con cui raccordare il mondo della ricerca bolognese interessato ai rapporti con questo Paese nel segno della interdisciplinarità. Sono più di 80 i ricercatori dell’Ateneo, dalle lingue alla letteratura, dall´economia alla politica, dall´agraria all´ambiente, già attivi in progetti di collaborazione». La Fondazione mira inoltre a favorire la nascita di reti tematiche all’interno di Università italiane interessate a dialogare con i dinamici scenari della ricerca brasiliana. Infine, a favore della costruzione e consolidamento di una rete europea di studi brasiliani, a vantaggio della intensificazione dello scambio scientifico ed economico tra Brasile ed Europa.«Nel campo della diffusione culturale – aggiunge José Viegas Filho, Ambasciatore del Brasile in Italia - saranno molte le iniziative che riguarderanno la cultura, le arti, gli spettacoli – divulgando così la cultura brasiliana in Italia attraverso il partenariato tra Ambasciata del Brasile e Università di Bologna. Verrà favorita così la messa a fuoco di una immagine meno approssimativa e stereotipale della storia, del patrimonio e della identità del Brasile».

«Con FIBRA - conclude il Rettore - l’Università di Bologna si candida, grazie alla attiva, efficace e generosa collaborazione dell’Ambasciata del Brasile in Italia a diventare nei prossimi anni uno snodo nevralgico dei futuri rapporti, scientifici, culturali ed economici, con il Brasile».

Fonte: http://www.emilianoromagnolinelmondo.it/

VACANZE ESTIVE SUI BANCHI DELLA PIÙ ANTICA UNIVERSITÀ D’EUROPA

Sulle orme del Grand Tour, tra grammatica italiana e monumenti medievali:
I corsi estivi per stranieri dell’Università di Bologna
(20 giugno – 22 luglio 2011)



Per sapere di più clicca sull'immagine.

terça-feira, 3 de maio de 2011

Governo do Estado de São Paulo assina decreto para preparativos do Momento Itália-Brasil

Durante cerimonial realizado no Palácio dos Bandeirantes, em 03 de maio, com a presença de personalidades do network italiano no Brasil, o Governador do Estado de São Paulo, Geraldo Alckmin e o Secretário de Cultura do Governo do Estado, assinam decreto para os preparativos do Momento Itália-Brasil, tendo lembrado da relação e da importância histórico-cultural-econômica existente entre São Paulo e Itália.

Doze secretarias de Estado coordenadas pela Assessoria Especial para Assuntos Internacionais estão envolvidas no Grupo de Trabalho para a organização de eventos e projetos relativos ao Momento Itália-Brasil. O evento de abertura do MIB em São Paulo será em 16 de outubro, com um concerto do quarteto da OSESP na Sala São Paulo, que executará obras de compositores italianos na primeira parte e de Villa-Lobos na segunda.

Para acessar o discurso do secretário da Cultura Andrea Matarazzo durante a assinatura de decreto clique aqui.
Para acessar o discurso do Governador do Estado de São Paulo Geraldo Alckmin, durante a assinatura de decreto, clique aqui.